“Riscrivere le regole dell’ereditarietà: la genetica contro le malattie trasmesse dagli insetti” – Giovedì 17 luglio 2025 alle ore 21 a Domodossola

DOMOSCHOOL evento serale 2025

Giovedì 17 luglio 2025 alle ore 21.00Riscrivere le regole dell’ereditarietà: la genetica contro le malattie trasmesse dagli insetti”, incontro pubblico a Domodossola sulla scalinata del Collegio Rosmini, Largo Madonna della Neve (in caso di pioggia all’interno dell’aula di Fisica del Collegio Rosmini). La serata si inserisce nel ricco programma di DOMOSCHOOL, la Scuola Internazionale Alpina di Matematica e Fisica che si svolgerà dal 14 al 18 luglio 2025 a Domodossola.

I professori universitari Pierpaolo Mastrolia e Sergio Cacciatori dialogheranno con il microbiologo e divulgatore scientifico Andrea Crisanti. A moderare Arianna Parsi, giornalista di Eco Risveglio. La serata sarà l'occasione per esplorare e approfondire una delle biotecnologie più all'avanguardia: il gene drive. Questa tecnologia sfrutta potenti strumenti di editing genetico, come CRISPR-Cas9, per garantire la rapida diffusione di un tratto genetico specifico in una popolazione, trasmettendolo a quasi il 100% della prole. La ricerca si è concentrata in particolare su Anopheles gambiae, la zanzara principale responsabile della trasmissione della malaria in Africa.

Studi di laboratorio hanno già dimostrato la straordinaria efficacia di questa tecnologia nel portare al collasso intere popolazioni di zanzare, estinguendole in appena sette-undici generazioni. Un risultato potente che apre nuove prospettive nella lotta contro la malaria, una minaccia globale che causa circa mezzo milione di decessi ogni anno, soprattutto tra i bambini dell'Africa subsahariana. I metodi tradizionali, infatti, spesso incontrano limiti dovuti allo sviluppo di resistenze e a complesse sfide logistiche.

Il gene drive emerge come una soluzione innovativa, mirata e sostenibile, capace di trasformare radicalmente le strategie di controllo della malaria. La serata approfondirà non solo le promettenti applicazioni di questa tecnologia, ma anche il cruciale dibattito etico, l'impatto ambientale e le potenziali conseguenze indesiderate che accompagnano strumenti scientifici così potenti.

Sarà un'opportunità unica per comprendere il balzo in avanti trasformativo che la ricerca sul gene drive rappresenta nel campo della biotecnologia e della salute pubblica, e per promuovere un dialogo globale su come sfruttare responsabilmente questo potenziale a beneficio dell'umanità.

Crisanti guiderà i presenti attraverso questa affascinante tematica, stimolando una riflessione consapevole sulle implicazioni di una scienza all'avanguardia.