RurACT: Azioni condivise tra imprese Agricole, Comunità e Territorio, il progetto che valorizza Valle Antrona e Veglia Devero

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Inizia sotto i migliori auspici RurACT, il progetto che vede l’Associazione Ars.Uni.VCO ETS capofila di un importante partenariato costituito da Ente di gestione Aree Protette dell’Ossola, Università di Milano – Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali DIVAS, Associazione Fondiaria TERRAVIVA e Società Cooperativa Sociale Onlus Il Sogno. Il progetto, finanziato da Fondazione Cariplo con un contributo di 248.000 euro su tre anni all’interno del bando Ambiente - Ruralis 2023, intende valorizzare il territorio ossolano e in particolare alcune aree della Valle Antrona e del  Veglia Devero.

RurACT è nato nello specifico per promuovere e rafforzare le micro-filiere locali e le tradizioni rurali, valorizzando il patrimonio culturale intangibile mediante azioni condivise tra imprese agricole e comunità, oltre a importanti strategie di marketing territoriale. Attraverso l'adozione di un modello partecipato, condiviso e in continua evoluzione, nell’ambito del progetto si agirà in particolare dando impulso al recupero e alla coltivazione di superfici terrazzate mediante lo sviluppo della coltivazione di mele di varietà locali, principalmente destinate alla produzione di succo, implementando a livello organizzativo e tecnologico la filiera di produzione di succo di mela. Oltre a questo si valorizzeranno preziose tradizioni culturali rurali dell’area coinvolta, si rafforzeranno le imprese zootecniche che lavorano in ambiente montano e si attiveranno percorsi di inclusione sociale attraverso tirocini rivolti a persone svantaggiate per promuovere e agevolare futuri inserimenti lavorativi.

Gli obiettivi principali sono i seguenti: preservare il patrimonio rurale attraverso una maggiore caratterizzazione e valorizzazione delle produzioni locali; contrastare i fenomeni di abbandono di aree agricole e forestali e il loro degrado ambientale, incidendo positivamente sulla tutela degli ecosistemi a esse connessi; sostenere pratiche agroecologiche e di agricoltura sociale; contribuire ad aumentare l’occupazione e il potenziale di occupabilità in ambito agricolo.

Hanno espresso formale supporto e sostegno al progetto i seguenti Enti: Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi, Provincia Verbano Cusio Ossola, Unione Montana Alta Ossola, GAL Laghi e Monti del VCO, Consorzio Miglioramento Alpe Veglia, Consorzio Tutela Alpe Crampiolo, Comune Villadossola, Comune Antrona Schieranco, Comune Borgomezzavalle, Consorzio Link Coop Soc, APAO Associazione Produttori Agricoli Ossolani.

Di seguito le dichiarazioni di tutti i partner:

A nome dell’Associazione Ars.Uni.VCO ETS, vorrei esprimere l’orgoglio di essere capofila in questo importante progetto che mira a valorizzare un territorio prezioso sia di risorse sia di cultura. La concessione del contributo da parte di Fondazione Cariplo e l’ampio partenariato che lavora al nostro fianco per raggiungere gli obiettivi prefissati è segno della qualità della proposta che fin da ora si delinea per questi tre anni di attività e azioni condivise. Non dimentichiamo anche il sostegno di Enti e Istituzioni locali, che guardano lontano alla possibilità concreta di ridare vita ad un patrimonio tangibile e intangibile di grande valore, legato al mondo rurale. Un ringraziamento a tutti, si lavora insieme per il bene comune!

Stefania Cerutti, presidente dell’Associazione Ars.Uni.VCO ETS

 

Con questo nuovo progetto il Parco riprende a pieno ritmo le attività di salvaguardia dei prati pascolo e di sviluppo delle attività zootecniche tradizionali.

Particolare attenzione verrà dedicata all'alpe Veglia e all’Alpe Devero ma è in programma anche il percorso che porterà alla candidatura dei nostri pascoli al Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici,  istituito dal  Ministero dell''Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

L'Ente riafferma così la propria connotazione fortemente rurale, fedele  alla finalità sancita con l'istituzione del  Parco Naturale dell'Alpe Veglia nel lontano 1978:

"promuovere e valorizzare le attività agro-silvo-pastorali, qualificando le dotazioni agricole e garantendo la continuità del pascolo montano, indispensabile fattore per il mantenimento dei valori ambientali e paesaggistici della zona".

Vittoria Riboni, presidente dell’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola

 

L’università degli Studi di Milano, in particolare il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali – DIVAS, torna nuovamente sul territorio Ossolano per contribuire con questo nuovo progetto alla valorizzazione dei prodotti di montagna caratterizzati dalla varietà dei servizi ecosistemici resi dal comparto zootecnico della Valle Antrona e del Veglia Devero.

Una maggiore consapevolezza del valore aggiunto delle produzioni di alta qualità da parte del consumatore/turista è la base necessaria per lo sviluppo di pratiche virtuose in grado di promuovere innovativi modelli di business e cooperazione tra le aziende agricole locali.

Il gruppo di ricerca contribuirà alla formazione specifica in tema di marketing territoriale a favore di imprese e collettività, al fine di rilevare e promuovere le opportunità derivanti da un percorso di valorizzazione delle caratteristiche specifiche dei propri territori.

Anna Gaviglio, prof.ssa Università di Milano – Dipartimento DIVAS

 

"Con il progetto RurAct l’Associazione Fondiaria Terraviva prosegue il lavoro di recupero e valorizzazione delle aree terrazzate della valle Antrona già avviato con i precedenti progetti finanziati con i bandi “Comunità resilienti e Coltivare valore". In particolare il progetto si prefigge di dare ulteriore impulso alla coltivazione delle aree terrazzate mediante la ripresa della coltivazione di mele di vecchie varietà coinvolgendo la comunità  locale. 

La coltivazione delle mele, oltre ad implementare il patrimonio di biodiversità agraria della valle Antrona, darà impulso alla filiera di produzione del succo di mela già avviata con  il precedente progetto Sociaaalp dal partner cooperativa il Sogno." 

Claudio Minacci, presidente dell’Associazione Fondiaria Terraviva

 

Con questo progetto la cooperativa “Il Sogno” prosegue il suo impegno nella promozione e valorizzazione del territorio agricolo e della biodiversità delle valli ossolane, in particolare della Valle Antrona. Da anni siamo impegnati in progetti finalizzati a questo scopo in collaborazione con altri enti ed associazioni che come noi riconoscono la necessità di collaborare e fare sinergia per raggiungere obiettivi comuni.

Nei tre anni di progetto si andrà a stabilizzare un’attività di trasformazione di frutta già sperimentata e consolidata nel corso del progetto “Sociaaalp” concluso nel 2023.

Verrà valorizzato il campo catalogo delle vecchie varietà del VCO presente presso il vivaio “Garden” della cooperativa con la produzione di nuove piante da mettere a dimora presso i nuovi campi dell’Associazione fondiaria Terra Viva. Tutte le attività verranno realizzate da personale del laboratorio protetto “Noi, le Mani, la Terra” che opera presso il vivaio “Garden” di Villadossola, con l’ausilio di tirocinanti selezionati fra persone  in condizione di svantaggio del territorio.

Robertino Pozzetta, Società Cooperativa Sociale Onlus Il Sogno